Font per Loghi — Una guida completa per il download

Migliori font per loghi e dove scaricarli:

1. Futura.

Futura è un carattere senza grazie semplice e geometrico, progettato da Paul Renner e rilasciato nel 1927. Si ispira allo stile Bauhaus ed è caratterizzato da una modernità senza tempo.

Questo carattere è molto simmetrico e fa uso di semplici forme geometriche e tratti a basso contrasto per creare lettere dallo stile pulito e uniforme che trasmettono una sensazione di concretezza, forza ed efficienza. Futura, essendo molto leggibile, si adatta bene sia ai piccoli schermi che ai grandi cartelloni pubblicitari.

L'estrema versatilità di Futura è dimostrata dalla vasta gamma di aziende che hanno utilizzato questo font, a partire da brand high-end come Dolce & Gabbana fino ad aziende più accessibili ed economiche. Le varianti più audaci di Futura sono molto utilizzate in pubblicità in quanto sono suggestive ma chiare.

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2. Bodoni.

Bodoni è un carattere con grazie originario del diciottesimo secolo. Con l'avvento dell'era digitale, il Bodoni ha cominciato a essere utilizzato in pubblicità soprattutto per i display, in contrasto con il suo uso originario destinato alla stampa sui libri. Dato che esiste una variante moderna più adatta ai testi di piccole dimensioni, il carattere Bodoni oggi è spesso usato per i titoli, in particolare per i magazine di alta moda.

Bodoni è un carattere che è rimasto rilevante nel corso dei secoli e le sue interpretazioni moderne mantengono il suo design classico. Il suo stile è associato all’idea di lusso e, infatti, è una scelta popolare per i loghi di aziende nel settore della moda. Bodoni e le sue varianti sono state usate da Elizabeth Arden, Calvin Klein e molti altri.

Diversamente da caratteri neutrali senza grazie, come l'Helvetica, Bodoni ha una propria personalità. I tratti ad alto contrasto e le sottili grazie sono eleganti e creano un effetto affascinante, soprattutto se usato nei titoli e nei nomi dei brand.

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3. Helvetica Now.

Progettato originariamente da Max Miedinger nel 1957, Helvetica è diventato uno dei caratteri senza grazie più utilizzati e più riconoscibili. Durante gli anni ha ispirato tantissime varianti e compare in svariati loghi di aziende molto famose, incluse BMW, Jeep, GM, JCPenney e Target.

Il carattere Helvetica Now, il restyling più recente di Helvetica, comprende 48 font con corsivi e dimensioni diverse. Questi font mantengono le linee pulite e l'aspetto neutrale dell'originale, il che li rende facili da incorporare in qualsiasi tipologia di logo senza alterarne l'equilibrio tra gli elementi. La semplicità e la chiarezza del carattere Helvetica Now fa sì che sia facile da leggere in qualsiasi dimensione.

Nonostante la leggibilità sia la sua caratteristica più importante e il suo stile pulito abbia funzionato per molti marchi famosi, Helvetica è stato criticato proprio per questa semplicità e per il suo eccessivo utilizzo. La sua riconoscibilità e versatilità lo rendono inoltre una scelta abbastanza sicura, tuttavia, per creare un logo efficace e memorabile, è meglio affiancare l’Helvetica ad altri elementi come immagini e colori accattivanti.

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4. Proxima Nova.

Versione perfezionata del carattere Proxima Sans del 1994, il Proxima Nova è stato pubblicato nel 2005 con più variazioni di stile rispetto al suo predecessore. Entrambe le versioni sono state progettate da Mark Simonson, ma Proxima Nova è diventato una scelta molto popolare per i contenuti sul web ed è stato usato in più di 25.000 siti web nel 2015. Mashable è uno dei brand che utilizza Proxima Nova nel suo logo.

Proxima Nova rappresenta un equilibrio tra il semplice e il divertente. Ha uno stile pulito e geometrico, caratterizzato da lettere tondeggianti e leggermente asimmetriche che hanno un aspetto moderno e alla moda. Così come Helvetica Now, Proxima Nova è facile da leggere e incredibilmente versatile, ed è anche abbastanza discreto da non rubare la scena rispetto agli altri elementi del design. In ogni caso, conferisce al logo un aspetto amichevole.

Se il Proxima Nova è un'ottima scelta per loghi che hanno elementi appariscenti nel proprio design, nel caso in cui venga utilizzato per un logotipo in cui è presente solo il testo potrebbe essere un'opzione troppo neutrale e poco impressionante. Per i brand digitali o le aziende che vogliono rivolgersi agli amanti della tecnologia, Proxima Nova è certamente una famiglia di font da tenere in considerazione.

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5. Didot.

Didot non solo è molto simile al carattere Bodoni, ma si crede che il suo design sia stato fortemente influenzato proprio dallo stile di quest'ultimo. Entrambi i caratteri tipografici, infatti, sono stati progettati nello stesso periodo 200 anni fa. Le interpretazioni più moderne, sia di Didot che di Bodoni, hanno trovato molta popolarità nell'industria della moda e, per questo, sono comunemente associate all'idea di lusso e stile.

Come il Bodoni, il Didot presenta dei tratti ad alto contrasto, caratteristica che lo rende poco adatto per la body copy ma perfetto per i titoli e soprattutto per i loghi. A volte, però, può essere difficile distinguere i due caratteri dato che le differenze principali sono quasi impercettibili, come ad esempio la presenza di grazie più sottili nelle lettere del Didot.

Tra i brand più famosi che hanno utilizzato il Didot ci sono Zara e Giorgio Armani. Le terminazioni con grazie, le lettere slanciate e i tratti ad alto contrasto conferiscono a questo carattere un'eleganza senza tempo che lo rendono perfetto per quei brand che vogliono apparire alla moda e costosi.

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6. Garamond.

Garamond è un altro carattere tipografico con grazie dallo stile vintage che ha superato la prova del tempo, vista la sua origine riconducibile al sedicesimo secolo. Anche le versioni più moderne di questo carattere sono considerate intramontabili. Diversamente dal Didot e dal Bodoni, il Garamond presenta dei tratti a basso contrasto ed è molto facile da leggere.

Progettato da Claude Garamond, il carattere Garamond è caratterizzato da grazie leggermente pendenti in cima alle lettere, da grazie concave e arrotondate alla base e da un'accentuazione diagonale. L'aspetto generale che si viene a creare è più genuino e amichevole rispetto a caratteri che presentano grazie moderne e angolari.

Il Garamond viene utilizzato nei loghi di brand affermati come Rolex o Abercrombie & Fitch. Inoltre, crea un eccellente equilibrio tra classicità, minimalismo e personalizzazione e trasmette un senso di forza e prestigio. Rispetto ai caratteri Didot e Bodoni, ha una maggiore leggibilità anche nei formati più piccoli.

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7. Myriad.

Myriad è un carattere senza grazie sviluppato per Adobe e inizialmente usato nel logo di tale azienda. Altri brand hanno preso ispirazione dal Myriad per la parte testuale del loro logo, come Shopify, Visa, Walmart e LinkedIn. Il suo design pulito e la sua alta leggibilità lo rendono perfetto e versatile per l'uso sul web.

Le forme leggermente inclinate delle lettere fanno pensare alla scrittura a mano e danno al carattere un look informale ma non troppo casual. Il Myriad, infatti, è stato progettato per essere neutrale, offrire flessibilità ed essere leggibile sia nel caso di font grandi che di font piccoli, sia su schermi che su formati cartacei.

Myriad Pro, la versione OpenType che ha sostituito l'originale, ha mantenuto il successo del suo predecessore. Si tratta di un carattere moderno con un'eleganza rilassata che lo rende adatto a diverse tipologie di azienda. Tuttavia, se sia la scelta giusta per il logo di un’azienda dipende dalle sensazioni e dai significati che si vogliono trasmettere.

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8. Trajan.

Trajan è un altro carattere originariamente progettato per Adobe. Il suo stile prende ispirazione dalle lettere romane maiuscole usate nelle iscrizioni della Colonna di Traiano, monumento trionfale dell'Antica Roma. Il Trajan è visibile soprattutto nei poster dei film, nelle riviste e nel logo dell'università americana Columbia.

L'aspetto imperiale e le lettere maiuscole conferiscono al carattere un aspetto distinto e le sue proporzioni classiche lo rendono leggibile anche a distanza. Il Trajan è un carattere discreto ma al contempo trasmette un senso di potere, di tradizione e di rilevanza, qualità che lo rendono perfetto per aziende nel settore della finanza o dell'educazione. Non sorprende che questo carattere sia stato usato in molte campagne presidenziali.

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9. Univers.

Progettato da Adrian Frutiger e pubblicato nel 1957, l'Univers è un carattere senza grazie che ha ottenuto molto successo negli anni sessanta e negli anni settanta e anche oggi continua a essere una scelta molto popolare per il suo stile semplice e moderno. eBay e Unicef sono due tra i brand più famosi che hanno usato il carattere Univers e altri font simili.

La famiglia Univers comprende font dagli stili e dimensioni più disparate, che mantengono comunque una certa uniformità. L'ampiezza delle lettere, accompagnata dai piccoli tratti ascendenti e discendenti, dà a questi font un aspetto compatto che non ostacola la leggibilità.

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10. Billabong.

Diversamente dagli altri font menzionati in questo articolo, Billabong appartiene alla sottocategoria di caratteri tipografici denominati script, ovvero quelli che emulano la scrittura a mano. Billabong offre un design calligrafico dal look casual e quasi "fatto a mano", perfetto per trasmettere creatività e un senso di personalizzazione. Billabong è, infatti, un carattere dalla personalità forte con cui i clienti si possono identificare più facilmente.

I caratteri script vengono raramente utilizzati per la body copy, ma funzionano molto bene per titoli, intestazioni e loghi. Tra i brand popolari che hanno scelto questa strada spiccano Kellogg, Coca-Cola, Ford, Barbie e Cadillac. Instagram è un altro marchio che ha optato per un carattere tipografico script e, nel suo vecchio logo, ha usato un font che assomiglia molto al carattere Billabong.

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Questi brand hanno usato altri font script che hanno uno stile calligrafico molto simile a quello del carattere tipografico Billabong.